9 regole per il matrimonio perfetto

9 regole per il matrimonio perfetto. Ci sono delle regole da “protocollo” da rispettare se volete un ricevimento di nozze perfetto. Ve le sveleremo noi, sperando che il vostro matrimonio sia assolutamente impeccabile.
Dopo la cerimonia, arriva il momento di rallegrarsi con gli invitati e partecipare con loro la vostra felicità durante il banchetto. All’arrivo, i vostri ospiti, dovranno essere accolti da un calice di benvenuto (o un drink nei matrimoni più informali) come anticamera dell’aperitivo, che inizierà subito dopo. Durante l’aperitivo offrirete cocktail e stuzzichini per intrattenere piacevolmente i vostri invitati mentre gli sposi saranno occupati col servizio fotografico.
Mentre gli ospiti si godono l’aperitivo, gli sposi si dedicano al servizio fotografico, al termine del quale, raggiungeranno gli invitati alla location, sarebbe opportuno non fare durare il servizio più di un’ora, arrivati al locale anche agli sposi verrà offerta una selezione di quanto è stato già servito durante l’aperitivo. Al termine di tutti gli accorgimenti del caso, che riguardano la sposa, i due novelli sposi faranno il primo brindisi con tutti gli invitati.
Secondo il galateo non ci si può assolutamente dimenticare di questo primo brindisi tutti insieme!
Il tableau de mariage, ossia il tabellone dove sono segnati tutti i tavoli e i rispettivi posti degli invitati dovrà essere posizionato in un punto ben visibile e centrale in modo che tutti gli invitati possano liberamente consultarlo per sapere quale sarà il tavolo a cui sedersi. Fino a qualche anno fa il tableau de mariage era rappresentato da un semplice tabellone con dei cartoncini con scritto i numeri dei tavoli con i nomi degli invitati, oggi viene realizzato nei formati più originali e grazie a delle idee che solitamente anticipano il tema del matrimonio, fa di fatto parte del vero e prorpio allestimento. Se gli sposi sono arrivati alla location del trattenimento già all’aperitivo, per l’entrata alla sala del banchetto aspetteranno prima che gli invitati abbiano preso posto e siano tutti seduti per fare il loro ingresso. Nel caso in cui giungano dopo l’aperitivo di benvenuto, faranno il loro ingresso in sala in ogni caso anticipando il servizio degli antipasti o addirittura la prima portata, e andranno senza indugi a sedersi al loro tavolo. Solo allora si potrà fare il primo brindisi e si potranno iniziare a servire i pasti. È buona norma di educazione e di etichetta da parte dei protagonisti della giornata di non farsi attendere troppo.
Il menù di nozze è realizzato secondo le indicazioni degli sposi, uno per ogni invitato, con l’elenco di tutte le portate che non devono essere più di cinque come da galateo. Per chi volesse in tutto e per tutto rispettare le norme del “protocollo” matrimoniale, dovrebbe proporre un menù pranzo più ricco e sostanzioso e più leggero per cena. Oggi sempre di più il menù è accompagnato dal segnaposto, ma questo non è di certo obbligatorio.
Il pranzo o la cena si concludono con il rito dell’apertura del buffet dei dolci e dal taglio della torta. Un rituale importante che richiede per usanza che gli sposi taglino insieme la prima fetta di torta impugnando entrambi il coltello, tradizione vuole che questa prima fetta venga omaggiata al marito da sua moglie che assume così, il ruolo di “padrona di casa”.
Le bomboniere che vengono servite alla fine del ricevimento, e talvolta lasciata già sul tavolo come parte integrante dell’allestimento, dovrebbero da “protocollo” essere consegnate al ritorno dal viaggio di nozze ovvero 20 giorni dopo circa il matrimonio.
Dopo il taglio della torta da galateo dovrebbe avvenire il lancio del bouquet ma anche questo momento di solito viene anticipato tra una portata e l’altra. Sempre dopo la torta è il momento di aprire le danze per primi gli sposi, da etichetta dovrebbero volteggiare sulle note di un valzer, poi il ballo del papà con la sposa e la mamma con lo sposo, dopo di che gli invitati potranno scatenarsi sulle note scelte dagli sposi. Anche questo momento ormai viene anticipato e si balla tra una portata e l’altra che in certi casi ti da modo di respirare tra un primo e un secondo piatto.
Sono queste le 9 regole per il matrimonio perfetto.

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