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Sempre più diffuso e sempre più in crescita è il numero delle coppie che per il loro giorno più importante vogliono organizzare un matrimonio eco solidale. Questo trend è dovuto in maniera particolare ai giovani, sicuramente più sensibili alle tematiche ambientali e sociali, che vedono nelle nozze eco-solidali un’alternativa più soddisfacente ed originale rispetto ai matrimoni di una volta.
Ma come organizzare un matrimonio eco sostenibile?
Prima di tutto pianificare bene quale deve essere la linea da seguire nell’organizzazione. Scegliere il luogo, la location è la prima cosa da fare. Ovvio che per un banchetto del genere vanno bene luoghi all’aperto e in campagna come ad esempio gli agriturismo. Da considerare però posti non troppo distanti dal luogo dove si svolgerà la cerimonia delle nozze. Questo affinché lo spostamento degli invitati, che di solito utilizzano autovetture o comunque mezzi a motore, non sia eccessivamente lungo e tale da produrre troppo sostanze inquinanti.
Festeggiare le nozze di giorno piuttosto che di sera, può essere un altro accorgimento, in maniera tale da usufruire della luce del sole e meno l’energia elettrica massimizzando in tal senso i risparmi.
Il menù deve essere stampato con inchiostri ecologici e su carta riciclata, basta rivolgersi alle migliori tipografie per ottenere questo, mentre per quanto riguarda il catering lo si può realizzare con prodotti biologici, sani, genuini e a chilometro zero. Sicuramente ne guadagnerà anche il gusto. Per quanto riguarda i fiori si devono utilizzare piante ornamentali e non fiori recisi, mentre le bomboniere possono essere trovate facilmente nei negozi che fanno commercio equo e solidale.
Insomma, oggi un matrimonio eco solidale è possibile e non difficile da organizzare. Quindi se avete a cuore le tematiche ambientali e sociali non vi resta che mettervi all’opera.
Un’idea per i regali che riceverete: perché non chiedere agli invitati di devolvere parte del denaro destinato ad una lista nozze ad un’associazione benefica?
