Bagno nel latte, scherzi e “prove fisiche”. Ecco come nel resto del pianeta ci si prepara al matrimonio

In Italia conosciamo le usanze legate all’indossare qualcosa di vecchio, di prestato o di blu. Ma in alcune parti del mondo non bastano i “portafortuna”: gli sposi devono affrontare delle vere e proprie prove di resistenza fisica. In Mauritania le donne sono obbligate ad ingrassare prima del matrimonio, ci credereste? Questo perché lo status sociale di un uomo si può elevare se impalma una moglie grassa, e per questo le ragazze in età da marito vengono allenate ad aumentare di peso già dai 5 ai 15 anni. È, infatti, rimasta intatta la mentalità che un tempo era propria anche della stessa Europa, secondo cui una donna in carne è segno di benessere economico. Vengono, quindi, mandate in appositi campi secondo una tradizione che è chiamata leblouh, dove vengono forzatamente fatte ingrassare perché questo aumenterà le loro possibilità di trovare marito.
In Indonesia vige, invece, un’usanza curiosa quanto “faticosa”: all’interno della comunità Tidong, infatti, è comune l’uso di impedire agli sposi di andare in bagno per tre giorni e tre notti consecutive dopo il fatidico sì. Il motivo di una tradizione è la credenza che se una coppia riesce a resistere allora riuscirà ad affrontare qualsiasi problema che la vita le riserverà.
In Finlandia la tradizione è un po’ più “rilassante”: la sposa fa un giro porta a porta per raccogliere dei regali. Ad accompagnarla c’è un uomo sposato più anziano che rappresenta il matrimonio duraturo, mentre in Danimarca, per confondere gli spiriti maligni, gli sposi si scambiano gli abiti.